lunedì 22 novembre 2010
Harry Potter e doni della morte sbanca il box office
Ecco qui Daniel Radcliffe, Rupert Grint e Emma Watson che appongono le loro impronte (metteranno anche il piede e la bacchetta) davanti al ristorante cinese Grauman a Los Angeles.
Intanto il film sta andando benissimo ed ha incassato 350 milioni di dollari nella prima settimana.
Un'opinione personale, da chi l'ha visto in anteprima il giorno del lancio? Interessante nelle scene di azione, dove effettivamente il coinvolgimento è totale (in particolare l'esordio sulle scope e la scena a Godric Hollow, così come l'inseguimento nel bosco e dopo a casa Malfoy). Invece nelle scene più calme i due maschietti mostrano un po' la corda con una recitazione infantile e tutto sommato quasi imbarazzante.Grandissima invece Emma Watson che si sta dimostrando l'unica attrice vera del cast di bambini che era stato assoldato dieci anni fa. Tiene su il film praticamente da sola, con una grande prova.
Per quanto riguarda la trama risente un po' dalla scarsa vena della Rowling che nella settima edizione ci ha regalato un inizio scopiettante e promettente, una parte centrale noiosa e lenta e un finale dove si riallacciano tutte le fila in maniera piuttosto scontata. Insomma lo si sapeva o no da anni che alla fine Harry uccide Voldemort, che si fidanza con la roscia, che Ron e Hermione si mettono insieme? Forse qualche colpo di scena si poteva mettere in pista, però questo esula dalla valutazione del film. Una delle parti pù interessanti, cioè la cosiddetta "vita e bugie" di Silente e del rapporto con il fratello Aberforth è esclusa dal film, ma penso verrà trattata nel secondo episodio.
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